Danilo Di Luca
Danilo Di Luca è nato il 2 gennaio 1976, a Spoltore, in provincia di Pescara. È stato uno dei ciclisti italiani più talentuosi della sua generazione. Ha iniziato la sua carriera professionistica nel 1999 raccogliendo il primo successo, da professionista, nella sua terra, dove ha vinto una tappa del Giro d’Abruzzo. Sono
ottimi e numerosi i suoi piazzamenti: 2° al Giro di Lombardia, 2° nella classifica finale del Giro
d’Abruzzo, 2° nel Gp di Larciano e, purtroppo per lui, 2° in una tappa del Giro d’Italia, beffato dal
colombiano Chepe Gonzalez sul Monte Sirino. La sua progressione fu rapida. Nel 2000 ha vinto il Giro
di Sardegna e nel 2001 ha ottenuto il primo grande successo internazionale, un terzo posto al Giro d’Italia.
Di Luca, soprannominato “Il Killer della Liegi”, ha sempre avuto un’abilità particolare nelle corse di un giorno, ma soprattutto nelle salite, dove ha potuto esprimere tutta la sua forza. La sua grande
occasione, di consacrazione, è arrivata nel 2005, vincendo la Liegi-Bastogne-Liegi, uno dei “Monumenti” del ciclismo, un’impresa che gli valse il riconoscimento tra i migliori corridori al mondo.
La sua carriera si è chiusa definitivamente nel 2014, con l’addio al professionismo.
Dopo il ritiro, Danilo Di Luca ha comunque mantenuto un legame con il mondo delle due ruote.
Infatti, ad oggi l’ex ciclista ha instaurato moltissime collaborazioni professionali, come ad esempio
quella con Trabocchi Lodging Srl, con cui, attraverso Trabooking, la bici da strada UNICA 6 è stata riconosciuta, presentata ed esposta dalla critica come oggetto d’arte contemporanea.
I punti di forza sono eleganza e orientamento nelle prestazioni, design innovativo e tecnologia
avanzata ma soprattutto produzione ecosostenibile (per esempio telai in alluminio riciclato al
95%), fornendo le corrette istruzioni di riciclo, a fine vita di ogni suo componente.