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Tornareccio, la città dei giovani europei

Tornareccio, la città dei giovani europei

Tornareccio si potrebbe definire come una vera e propria “oasi” nelI’entroterra abruzzese: la sua posizione, tra l’azzurro del mare Adriatico, il verde delle colline e la magnificenza di Monte Pallano, le conferisce un’aurea quasi di magia. Non è un caso che in questo territorio, così ricco di biodiversità, vi è un altissimo livello qualitativo nella produzione agroalimentare come quella dei salumi, dei formaggi e, soprattutto, del miele. A Tornareccio si produce il 10% del miele italiano e la sua qualità Io pone tra i primissimi a livello nazionale ed internazionale. Ma la magia di Tornareccio non si limita solo all’aspetto alimentare: la cittadina è un dinamico laboratorio culturale ed intellettuale che catalizza l’attenzione di artisti anche di levatura internazionale. La massima espressione di questa dinamicità è senza dubbio il museo a cielo aperto dei mosaici che ha reso Tornareccio un vero e proprio punto di riferimento per questo tipo di arte. Per completare la magia, non si può tacere dell’accoglienza dei tornarecciani: una comunità aperta allo scambio, al confronto e alla condivisione. È proprio vero, se passi per Tornareccio non Io dimenticherai più perché troverai soddisfazione per il gusto, per gli occhi e per il cuore.

Questa alchimia ha fatto sì che Tornareccio, negli ultimi due anni, diventasse anche un terreno fertile per le attività formative ed educazionali di decine e decine di giovani europei tramite il Programma Erasmus+ Youth della Commissione Europea. A promuovere queste iniziative è stata l’ARCI di Chieti che nel 2021 ha ricevuto daII’Agenzia Nazionale per i Giovani (che si occupa dell’implementazione in Italia del settore Youth del programma Erasmus) un accreditamento per la realizzazione di un piano progettuale triennale che ha come principale target group i giovani e coloro che con i giovani lavorano (educatori, operatori giovanili, responsabili di associazioni, volontari, ecc.). Dal marzo 2022 al luglio 2023 l’ARCI di Chieti ha realizzato ben sei progetti Erasmus a Tornareccio: due visite di studio, un corso di formazione e tre scambi culturali giovanili, coinvolgendo oltre 170 persone provenienti da diversi paesi europei. Diverse sono state le tematiche affrontate durante i progetti proprio perché il territorio di Tornareccio può offrire molti spunti di formazione: daII’imprenditoria sociale legata alla valorizzazione del territorio all’educazione ambientale, dal lavoro giovanile in aree rurali all’espressività artistica come strumento di inclusione dei giovani.

Grazie a questi progetti, all’interazione con la comunità tornarecciana e alle sue peculiarità, alla creatività ed inventiva dei giovani europei coinvolti sono stati realizzati moltissimi “outcomes” caratterizzati da un alto livello qualitativo e metodologico.

Gli ultimi tra i progetti Erasmus realizzati a Tornareccio sono stati quelli legati al filone progettuale “ARTISTIC EXPRESSION TO FACILITATE YOUTH INCLUSION PROCESSES” che, attraverso un percorso

educativo ed esperienziale di 3 anni basato sugli approcci dati daII’Educazione Non Formale e per dare continuità al Iavoro sul campo che è stato portato avanti negli anni in Europa, intende sostenere il coinvolgimento diretto dei giovani, soprattutto quelli provenienti da condizioni svantaggiate, e promuovere il Ioro pensiero critico e la Ioro espressività utilizzando linguaggi artìstici e creativi.

Nel mese di maggio 2023 si è svolto il corso di formazione, prima attività del percorso triennale, con l’obiettivo di coinvolgere giovani artisti (operatori giovanili e sociali, educatori, animatori, responsabili di ONG e centri giovanili, peer educator, volontari) e sviluppare insieme a Ioro approcci innovativi per facilitare e migliorare sia l’inclusione dei giovani con minori opportunità sia lo sviluppo della comunità. I partecipanti hanno acquisito nuove competenze, abilità e metodologie attraverso un percorso formativo in cui sono stati utilizzati metodologie di Educazione Non Formale e strumenti artistici pratici (Murales, Storytelling attraverso Video e Fumetti, Visual Art Communication) in grado di toccare diversi ambiti della vita quotidiana dei giovani.

A luglio 2023, sempre a Tornareccio, ha avuto luogo Io scambio giovanile che ha avuto come scopo principale quello di coinvolgere direttamente i giovani nella vita culturale e sociale per incoraggiare, responsabilizzare e valorizzare a livello europeo la Ioro cittadinanza attiva. I partecipanti hanno avuto la possibilità di esprimere ed esporre il proprio punto di vista e la propria creatività e di acquisire nuove competenze, abilità e metodologie attraverso un percorso formativo composto da diversi laboratori pratici (Graphic Journalism, Murales, Video Stories).

In entrambi gli incontri, i partecipanti hanno condiviso con la comunità tornarecciana i risultati ottenuti nei laboratori artistici svolti: gli eventi, intitolati, “ri-Tornareccio” sono stati caratterizzati da una stretta collaborazione con il tessuto civile e sociale di Tornareccio coinvolgendo associazioni locali, produttori, il coro “Contrappunto” e tutte le realtà locali che hanno contribuito al positivo sviluppo dei progetti.

Lnoltre, tutti i prodotti realizzati durante i due incontri internazionali confluiscono nel volume “Bitta Generation n° 4 – ri-Tornareccio”, quinta pubblicazione (include un numero zero che fu dedicato a raccogliere solidarietà e fondi per il terremoto delI’AquiIa) nata nel 2009 e che raccoglie artworks prodotti da artisti internazionali durante meeting europei come quello svolto a Tornareccio.

I positivi risultati avuti non sarebbero stati possibili senza il prezioso contributo della comunità di Tornareccio che ha accolto i giovani europei con il calore e l’entusiasmo che la contraddistingue. I tornarecciani hanno condiviso con i partecipanti europei saperi, tradizioni e conoscenze che hanno rappresentato un’impareggiabile fonte di ispirazione per i giovani artisti. Questa comunità con orgoglio contribuisce a creare un ponte tra la cultura tornarecciana e quella europea. Inoltre, l’Amministrazione Comunale di Tornareccio, guidata dal vulcanico Sindaco Nicola lannone, è stata sin dall’inizio fermamente convinta di quanto il linguaggio artistico rappresenti uno dei modi più popolari che i giovani usano per esprimere se stessi, propri desideri, le proprie idee e sempre più viene individuato come Io strumento adottato per interagire con la società, i Ioro contesti, i loro pari. L’Amministrazione di Tornareccio continua ad accogliere, con grande entusiasmo, i giovani europei nel proprio territorio al fine di avviare e consolidare percorsi di inclusione e di riflessione sul ruolo sociale dei giovani attraverso l’arte e la cultura ribadendo come Tornareccio, grazie alle sue peculiarità culturali, enogastronomiche ed ambientali, offre un contesto ideale allo svolgimento di questo tipo di progetti.

Tornareccio, 15 Marzo 2024 Giorgio Micoli e Mario Serrao